Genitori, date il buon esempio anche quando credete di non essere visti!
I genitori sono due straordinari modelli per i loro figli!
Oggi mentre ero sull’autobus, una situazione ha catturato la mia attenzione: mi soffermo a notare qualcuno che dall’interno di una macchina, posto passeggero, getta una carta bella grossa e arrotolata per terra, facendo fare alla carta un bel lancio a parabola! A questo punto comincio a farmi 100 domande, fantasticando su chi possa essere stato. Penso: sarà un adolescente accanto al proprio amico che proprio “green” non è? O forse una donna accanto al proprio uomo, anch’ella per niente “green”? E mentre mi faccio 100 domande, immedesimandomi in situazioni nuove e inventate, la macchina gira l’angolo e, venendo in direzione opposta alla mia riesco perfettamente a vedere chi è il passeggero!
E’ UN BAMBINO! età 12 anni circa, con cappellino con visiera e occhiali da sole all’ultima moda. Rimango stupita, non me lo aspettavo!
Un mix di pensieri invadono la mia testa, prima tra tutti la fantasia che quell’adulto che guida possa essere il padre!
Comincio così a riflettere sul ruolo del genitore. Se quell’uomo fosse stato il padre di quel bambino, non vi sembra davvero brutto che abbia permesso al proprio figlio di buttare dalla macchina quella grande carta arrotolata per terra, ad un passo dal cassonetto dei rifiuti? E se non dovesse sembrarvi così brutto quel gesto, non vi sembra delicatissimo il ruolo di un genitore? E penso all’“esempio”, a quanto sia importante l’esempio di un genitore per un figlio!
Ogni cosa che un genitore fa o non fa è un esempio per il proprio figlio!
I figli osservano tutto, quasi per “osmosi” assorbono ciò che facciamo e ciò che non facciamo e inconsapevolmente imparano a riprodurlo loro stessi.
L’insegnamento più grande è l’esempio: i bambini non ricordano a memoria i nostri insegnamenti verbali, non imparano le regole come se fossero delle tabelline di matematica, i bambini sono intelligenti e sensibili e capaci di captare tutto, soprattutto ciò che non viene detto loro; essi osservano (grande dono l’osservazione), vi osservano nella relazione con loro, vi osservano nella relazione con il vostro coniuge e vi osservano nella relazione che avete con gli altri e con il mondo; sono in grado di percepire e di farsi un’idea anche delle situazioni non verbalizzate… e immagazzinano tutto! Poi, mano a mano che crescono, vi mostrano e mostrano al mondo ciò che hanno imparato implicitamente, ciò che avete insegnato loro, ciò che hanno imparato dai loro modelli familiari.
E allora carissimi, è bene fare molta molta attenzione a ciò che facciamo e a ciò che non facciamo in presenza dei nostri figli, a ciò che diciamo, a come ci comportiamo; impegniamoci ad essere un esempio positivo e funzionale, un modello di comportamento adeguato!
E mentre rifletto, mi viene in mente che, forse, quel preadolescente con occhiali da sole e cappellino sportivo stava birbantescamente buttando la carta per terra mentre il papà era distratto e intento ad osservare la strada, o forse aveva semplicemente “mancato” il cestino dell’immondizia, perchè aveva preso una mira sbagliata, e (sempre forse) quello accanto a lui non era nemmeno il papà, ma lo zio che, accorgendosi della dinamica della carta, in maniera simpatica e accogliente, ha suggerito al nipotino di non farlo più!
Siate modelli positivi per i vostri figli, ogni giorno!
Dott.ssa Marianna Vallone, psicologa e psicoterapeuta